Gli orti urbani e le zone verdi del bolognese sono i protagonisti della mostra Proiezioni ORTOgonali. Gli orti urbani, si sa, sono appezzamenti di terra destinati ad essere coltivati, il cui usufrutto è regolamentato a livello comunale. Agli orti urbani possiamo però riconoscere molte delle funzioni che la FAO riconosce più in generale al suolo. Solo per citarne alcune: gli orti urbani forniscono cibo, creano occupazione, migliorano la qualità della vita di chi ci lavora, preservano la biodiversità dando alloggio ad insetti e animali, accolgono persone disagiate e sono a tutti gli effetti laboratori didattici a cielo aperto. Questi orti, dunque, abbelliscono la nostra città e migliorano la nostra vita ricordandoci il fluire del tempo nelle stagioni e nel loro ciclo perenne di semine e raccolti, di sonno e risveglio. Ogni orto urbano è una comunità nella comunità con caratteristiche, regole e gerarchie proprie, dove piante, animali e uomo convivono.
A cura di: Ilaria Braschi (DISTAL | Università di Bologna) e Francesca Vaccari (Giardino Savioli).
Progetto finanziato dal programma di ricerca e innovazione H2020 dell’Unione Europea, nell’ambito del progetto FoodE 862663.
Catalogo disponibile al link: http://amsacta.unibo.it/7140/1/catalogo_proiezioni_ORTOgonali.pdf