Esperienze dei vincitori

TECNOLOGIE PER IL TERRITORIO E L’AMBIENTE AGRO-FORESTALE
Alice Mesturini presso Universidade Federal de Santa Maria (periodo di attività: 02/2023 - 06/2023)
Relatore: Prof. Moreno Toselli

Sono venuta a conoscenza dell’attività tramite l’UniBo, che ha sponsorizzato il bando tramite social (Instagram ed email). Ho scelto il Brasile perché mi è sembrata una meta interessante per approfondire il tema della tesi, ossia i suoi acidi.

Il titolo della mia tesi è: “Suoli del Rio Grande del Sud”

La tesi tratterà i seguenti argomenti:

  • Suoli del Rio Grande: illustrandone il profilo e le sue caratteristiche ponendo l’attenzione sui principali orizzonti pedogenetici e caratteristiche pedogenetiche dei suoli e la loro classificazione;
  • Metodi di analisi del suolo e delle piante;
  • Correzione dei terreni acidi (come i terreni presenti nell’area di studio) e in particolare come assistere a livello agronomico le cultivar delle principali specie fruttifere presenti dell’area del Rio Grande del Sud.

All’università “Universidade Federal de Santa Maria” ho potuto svolgere sia attività di campo per la raccolta dati che attività di laboratorio per finalizzare quanto osservato in campo. Questa esperienza mi ha permesso di acquisire nuove conoscenze a abilità che mi saranno utili durante il mio percorso formativo.

Consiglierei questa esperienza e sicuramente la rifarei, perché mi ha permesso di entrare in contatto con una nuova realtà e di sviluppare nuove conoscenze.

INTERNATIONAL HORTICULTURAL SCIENCE
Andrei Pasquali presso Sun'Agri (periodo di attività: 05/2023 – 07/2023)
Relatore: Prof.ssa Brunella Morandi

I was informed by Professor Brunella Morandi about the possibility of an internship in France in a company that deals with research in the agrivoltaic sector. Finding the topic of considerable interest and very topical, I managed to start the application, coming to know about this announcement, through the university website, for the possibility of obtaining a scholarship in such a way to be able to participate in the project. In this way I would also have received acknowledgement of the activity in terms of credits, which would have allowed me to add value to the work.

The choice of my destination comes […] the proposal related to a collaboration with a leading company in the agrivoltaic sector, such as Sun’agri of Montpellier. Moreover, the company has a consolidated relationship of collaboration with the University of Bologna, and above all, with the research group of the Professor. This has made it possible to simplify contacts with the company, and which above all has guaranteed me the possibility of carrying out a job done with a certain criterion and seriousness, in a constant climate of collaboration with the University.

My thesis title is “Assessment of the Ecophysiological and productive performance of fruit tree orchards under dynamic agrivoltaic systems”. Short abstract: Climate change is expected to increase the occurrence of extreme events, such as late frost, hailstorm, heavy rains and heatwaves. These extreme events can have a devasting effect on fruity trees. Literature suggested several practices to deal with these events, among them the use shading nets. In the meanwhile, the development of new technologies led to the development of a new solution: agrivoltaic system (AV). The AV system consist in positioning solar panels above the trees. Sun’agri has developed a new technique, which is called dynamic AV. This allows to modulate the position of solar panels at an angle of +/- 90° at any time, following the sun position (solar tracking) or orienting them away from the sun (anti-tracking). […] In conclusion, this study allowed to determine the positive and negative effects of shading, and this can be useful for further studies to develop sustainable apple orchards shading strategies.

Several activities were carried out during the period spent in the company: the use of fruit gauges for the fruit growth monitoring, the measurement of water potential using a pressure chamber, the measurement of specific leaf area with a leaf area meter, the installation of thermocouples for temperature monitoring for fruits and leaves and the use of a infrared camera for organs temperature monitoring. […] In addition to the field activities, many of the other activities were carried out: literature research for the thesis, file management, using the company management software for document sharing, laboratory activities, such as weighting samples with laboratory scales and the verification of electronic components, such as thermocouple. Furthermore, among the activities carried out, I would like to mention the learning of protocol drafting techniques for the field activities, in order to determine the most interesting variable for that specific study. The organizational aspect allowed me, among other things, to learn the use of a specific software (Git lab) which allows online sharing of files and to have the possibility to organize all the other activities. […]

The experiences that I consider most significant are those related to the professional relationship with colleagues, which allowed me to enrich this experience. […]

I consider this the most formative and the most useful experience, as it allowed me to leave the classic university canon, and enter the hearth of a corporative reality, particularly in a foreign country. I believe that facing this type of experience has allowed me to grow professionally, but also from a more personal point of view. Therefore, if I could choose to have this type of experience again, I would certainly be more motivated to repeat it. In conclusion, I consider useful to recommend this experience as it allows us students to improve our curriculum, and also to take advantage of us for the future world of work.

PRECISE AND SUSTAINABLE AGRICULTURE
Paolo Callipo presso Kansas State University (periodo di attività: 04/2023 – 08/2023)
Relatore: Prof. Marco Maccaferri

Sono venuto a conoscenza del bando grazie al Professore Marco Maccaferri, il quale il primo giorno di lezione ci ha parlato dell’opportunità di effettuare il lavoro di tesi all’estero e appunto del bando in questione.

Ho scelto di effettuare la mobilità presso il laboratorio di genomica del grano del prof. Akhunov a Kansas State poiché rappresenta un’eccellenza a livello mondiale, posseggono infrastrutture all’avanguardia e tantissimo know how. Inoltre, tra il nostro laboratorio di Genetica delle piante e il Gruppo di genetica del Grano di K-State esistono una collaborazione di lungo termine e obiettivi in comune. Inoltre, ero molto interessato a scoprire la realtà delle università americane.

Il titolo della mia tesi è “Exploring the genetic diversity for root system architecture traits in wheat wild relatives.”

Durante il periodo all’estero ho svolto essenzialmente tre tipi di attività:

  • Fenotipizzazione di apparati radicali di grano, il lavoro viene svolto interamente in laboratorio e le piante vengono poi fatte crescere in camere di crescita.
  • Analisi genomiche, essendo tutto lavoro computazionale veniva effettuato dal mio ufficio, tutti i calcoli venivano effettuati sull’high performance computer cluster di Kansas State University.
  • Fenotipizzazione in campo tramite l’ausilio di droni e camere termiche.

Ho acquisito nuove abilità tecniche (Linguaggi di programmazione Bash/R, Software di Bioinformatica GATK/BWA/SAMTOOLS, fotogrammetria, metodi molecolari, analisi di immagini ad alta risoluzione) ma ho anche imparato a collaborare con altri ricercatori in un ambiente internazionale e competitivo.

Consiglirei questa esperienza al 100%, dopo i 4 mesi a Kansas State mi ritengo un ricercatore migliore e una persona più matura.

SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE
Giacomo Rossetti presso University of Reading (periodo di attività: 02/2023 – 05/2023)
Relatore: Prof. Maurizio Canavari

La prima volta sentii parlare di questa opportunità fu grazie ad uno studente, il quale mi descrisse che sarebbe andato all’estero per svolgere il proprio progetto di tesi. Dopo tale discussione ho raccolto informazioni, sia attraverso il sito del dipartimento sia confrontandomi con il mio relatore.

Ho scelto l’University of Reading in funzione dei seguenti aspetti: soggetto della tesi, referente estero e lingua. Pertanto, il Regno Unito è stato il luogo adatto per sviluppare il mio progetto, considerando che il referente estero aveva già lavorato in progetti di ricerche di mercato, e considerando l’interesse sempre crescente da parte della popolazione inglese verso l’argomento della mia tesi dal titolo “Discrete choice experiments over poultry meat from chickens fed with insects-based feeds: Assessing Consumer preferences and Willingness-to-pay”.

Abstract: The dissertation focused on market research concerning consumer preferences and willingness to pay for chicken meat produced from animals fed on insect-based feed. The study aims to assess consumer acceptance of non-traditional feed for poultry and its environmental implications. The research methodology employs a questionnaire using 'choice experiments,' simulating real purchase scenarios. The questionnaire, distributed electronically via social media and email, gathers responses for subsequent analysis using the 'Multinomial Logit Model,' a statistical method for choice experiments.

Le attività svolte hanno riguardato l’ideazione, progettazione ed esecuzione di una ricerca di mercato. Nella prima fase del processo ho svolto una ricerca sul campo analizzando i prodotti presenti nei supermercati per comprenderne i prezzi così da poter replicare opzioni di scelta che fossero il più reali possibili. La seconda fase ha riguardato il progetto del questionario. La stesura del questionario ha dovuto tenere in considerazione anche il disegno degli scenari e delle opzioni di scelta che sarebbero stati poi proposti ai consumatori. L’ultima fase del progetto ha riguardato la distribuzione. La fase di diffusione prevedeva di utilizzare i social media più comunemente conosciuti ma anche l’invio del questionario ad i propri contatti in territorio britannico. Tutte le fasi del processo sono state svolte con il supporto periodico del Prof. Canavari.

Per l’analisi dei dati ho utilizzato il Software statistico R, strumento che prima di questo progetto non avevo avuto la possibilità di utilizzare, ed in cui ho acquisito un buon livello. La fase di progettazione del questionario ha richiesto l’utilizzo del software Qualtrics, piattaforma che è utilizzata per la progettazione di questionari. Infine la possibilità di essere a contatto giornalmente con persone proveniente da diverse parti del mondo e quindi diversi contesti culturali, mi ha permesso di acquisire conoscenze riguardo culture e paesi diversi, il tutto migliorando la mia conoscenza della lingua inglese.

Consiglio assolutamente di svolgere un’esperienza all’estero di questo tipo, soprattutto perché ti permette di confrontarti con un contesto del tutto nuovo e di imparare un'altra lingua, consentendoti in generale di migliorare molto umanamente ed acquisendo competenze che ti potranno servire nel mondo del lavoro. L’unico appunto che vorrei fare è relativamente al fatto che, nel caso del mio progetto all’estero, io non ero considerato ufficialmente studente dell’università straniera diversamente da come avviene nei progetti Erasmus, quindi cercherei di permette agli studenti che svolgono solo il progetto di tesi di ricevere lo stesso trattamento degli Erasmus, poiché altrimenti si viene limitati in alcune attività (anche se marginali).

SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE
Luca Vignoli presso Heinrich-Heine-Universität Düsseldorf (periodo di attività: 05/2023 – 07/2023)
Relatore: Prof. Silvio Salvi

Sono venuto a conoscenza del bando su consiglio del mio Professore relatore di tesi ed ho scelto Heinrich-Heine-Universität come destinazione sempre su consiglio del Prof. Salvi poiché in contatto con questa università.

Il titolo della mia tesi è: “Analisi fenotipica di mutanti in orzo” La tesi si basa su due progetti:

Il primo progetto è stata l’analisi del fenotipo di una popolazione di piante mutanti prodotte con la tecnica di Genome editing CRISPR-CAS, caratterizzate da un’alterazione nei geni della famiglia SCLP 51. Questa popolazione era divisa fra piante che possedevano una mutazione deleteria in SCLP51-a e una mutazione deleteria in SCLP51-b. […] In seguito ad analisi più precise, ci si è accorti che la famiglia genetica SCLP non era all’interno della regione cromosomica candidata al controllo di tale carattere. Si è deciso quindi di indagare la struttura della pianta per venire a conoscenza di eventuali correlazioni fra il fenotipo dei mutanti e i geni mutati rispetto alle piante “wild type” della cv Golden promise. Il primo passo è stata la genotipizzazione della popolazione e la ricerca dei mutanti omozigoti tramite estrazione di DNA, PCR, elettroforesi su gel di agarosio ed estrazione dei frammenti di DNA target che sono stati poi sequenziate sequenziati tramite il metodo Sanger. Le analisi fenotipiche hanno riguardato l’altezza della pianta, il numero di culmi, la lunghezza delle spighe, la grandezza delle foglie e la loro sezione trasversale, oltre all’epoca di spigatura e alla caratterizzazione delle radici. […] Nel secondo progetto, invece, la famiglia di geni mutagenizzati era quella TCP 5. Questa popolazione è stata genotipizzata e fenotipizzata in modo analogo alle precedenti con l’eccezione che non sono state caratterizzate le radici.

[…] Un altro progetto riguardava lo studio dei caratteri fotosintetici (in particolare l’efficienza fotosintetica) di una popolazione di piante in campo. Ogni genotipo era stato costituito nel passato tramite incroci fra parentali geneticamente lontani al fine di ottenere una progenie di piante considerevolmente diverse. L’analisi è stata svolta tramite uno spettrofotometro applicato alla foglia bandiera degli individui che avevano raggiunto la spigatura.

Grazie a questa esperienza ho imparato a lavorare in laboratorio con protocolli di estrazione del DNA, eseguire analisi PCR ed analisi elettroforetiche, ad estrarre il materiale genetico per il sequenziamento e ad analizzare in toto il fenotipo della pianta di orzo. Inoltre ho migliorato le competenze linguistiche e la capacità di avere relazioni interpersonali.

Consiglierei e rifarei questa esperienza di tesi all’estero in quanto trovo sia un modo per migliorarsi a tutto tondo e fare esperienza per poter superare le difficoltà e vivere in modo autonomo.

SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE
Luca Rasi presso Biobest company (periodo di attività: 05/2023 – 08/2023)
Relatore: Prof. Fabio Sgolastra

I find out about the call by the communication received by email about “thesis preparation abroad” from “DISTAL – Internazionalizzazione thus I decided to apply. I have always been interested about traveling and living international experiences about agriculture. After my Erasmus, I wanted to enhance my visibility in terms of working profile so I looked for an internship in a big firm abroad.

The destination I choose was a pure fortuity because I was trying to access at Wag University but thanks to my previous research chiefs I found out the bumble team leader contact at Biobest and I agreed to follow up their trials.

The title of the thesis is: “Evaluation of the efficiency of two microbial candidates, used as bio-control agent against Botrytis cinerea, spread by Entomovectoring”.

Short abstract: Entomovectoring is a mechanism by which insects are employed as vectors to spread a substance in the crop. Biocontrol agents used in entomovectoring technology are usually a powdered substance containing a virus, bacterium or fungus to protect the host plant from a given disease or pest. Flying doctors® is a unique and innovative system developed by Biobest in 2013, which uses bumblebees to distribute a biocontrol fungus directly to the flowers to suppress growth of a fungus causing fruit rot, Botrytis cinerea. Among the pathogens, Botrytiscinerea is one of the main causes of food losses during the post-harvest phase. The economic impact of this microorganism is enormous and the first inoculation often takes place during the life cycle of the vegetable. […] The aim of this master thesis topic was to explore new microorganisms to be used for entomovectoring technology. More specifically, the potential of fungi and yeast species occurring naturally on plants as biocontrol agents against plant pathogens, such as Botrytis cinerea and Mucor sp., were assessed.

In a first part of the project, the biocontrol activity of different fungal species against Botrytis sp. were assessed in vitro on culturing plates, whereby the species that suppress growth of plant pathogens on culturing plates most were selected for the next step, i.e. the in vivo tests in the greenhouse. […] In part two of the project, the selected fungal species’ biocontrol potential against Botrytis sp. were assessed in vivo using tomato and strawberry plants. Different modes of administration of the fungal species to bumblebee colonies were assessed to determine the optimal mechanism to employ the micro-organisms for the entomovectoring technology. […]

I spent the first 2 months in the microbiology lab taking confidence with the biocontrol agents and all the protocols. Afterwards, I spent the last 2 months in the research trailer and in the green Lab testing the treatments realized on plant and samples. I also spent 15 days in the IT office for getting used to R software.

During my mobility period I have learn how to select my ideas, how to exploit scientific papers to support my studies and how to lay down my protocols in a standardized way. Lab techniques and insect handling, from the rearing to their application and, finally, R software.

I really suggest this experience because it is the most useful way for increasing the level of the master’s degree overall and to understand which are our weaknesses and lack of knowledge and straighten them.

This facility does not provide a course about R software, it would be useful a course about it or implement the teaching hours about about that statistical software used worldwide during the study course at DISTAL.

TECNOLOGIE AGRARIE
Francesco Costa presso IVL Swedish Environmental Research Institute (periodo di attività: 09/2023 – 12/2023)
Relatore: Prof. Giorgio Prosdocimi Gianquinto

Sono venuto a conoscenza del bando tesi all’estero tramite il Professor Gianquinto.

Ho scelto Stoccolma come destinazione perché è una città molto organizzata che offre tante opportunità agli studenti. L’ambiente giovane ed internazionale, ricco di eventi ed attività, fanno da sfondo ad una città sicura, funzionante e con numerosi servizi pubblici. Inoltre, dopo un Erasmus in Portogallo, il desiderio era quello di esplorare una realtà diversa da quella nostra mediterranea e conoscere da vicino l’areale scandinavo, molto distante da noi (non solo geograficamente).

Il titolo della tesi è “Substrati alternativi con scarti organici della vertical farm per produrre funghi in ambiente urbano protetto”. Incentivare il riutilizzo e la valorizzazione di uno scarto della produzione della vertical farm (plugs, radici, foglie) per produrre substrati alternativi su cui crescere funghi cardoncelli (Pleurotus eryngii). Il progetto vede protagoniste due realtà svedesi di produzione urbana: la vertical farm Nara e la Stockholm mushroom farm.

Durante il periodo di mobilità ho svolto attività di ricerca dati ed ho effettuato un esperimento per valutare la fattibilità dell’utilizzo di substrati alternativi per la crescita di funghi. Inoltre, ho coadiuvato il mio correlatore in diverse interviste alle vertical farms di Stoccolma.

Penso di avere acquisito competenze pratiche su come si gestisce lo svolgimento di un esperimento di crescita di funghi ma anche abilità di comunicazione e lavoro di squadra. Inoltre, ho vissuto all’estero in maniera indipendente, acquisendo importanti abilità di adattabilità.

Sono rimasto entusiasta dall’esperienza, la rifarei sicuramente. Penso che sia stata un’opportunità unica per mettersi in gioco e di grande crescita personale. Ho avuto l’opportunità di immergermi nella cultura di un altro paese per 4 mesi, di conoscere persone da tutto il mondo e di aver vissuto in un paese bellissimo come la Svezia.