ERSOST.NOCE

Nuove tecniche per migliorare la sostenibilità della filiera noce da frutto in Emilia-Romagna

Deliberazione di Giunta regionale nr. 1098 del del 1 luglio 2019 

Focus Area: 2A
Tipo di operazione:  
16.01.01 - Gruppi Operativi del PEI per la produttività e la sostenibilità dell'Agricoltura


Id domanda: 5149353

Finanziamento ricevuto: € 30.012,82 


Obiettivi e Finalità

Il piano d’innovazione proposto intende migliorare la competitività e la sostenibilità della filiera noce da frutto introducendo innovazioni in tutte le fasi del processo produttivo.


Obiettivi specifici sono:

  1. Razionalizzare l’impiego della risorsa idrica attraverso la definizione di un protocollo operativo informatizzato in grado di assistere il produttore nella gestione degli impianti irrigui. Le informazioni per creare tale protocollo saranno acquisite attraverso prove di campo e rilievi sperimentali finalizzati alla messa a punto del modello IRRINET.
  2. Valutare la risposta fisiologica e la resa quali-quantitativa di piante sottoposte a differenti regimi irrigui, attraverso misure in campo (scambi gassosi, potenziale idrico) e rilievi sulla resa e qualità del prodotto. Per mezzo di sensori di precisione che monitorano la crescita del frutto in tempo reale, saranno, inoltre, caratterizzati i flussi vascolari e l’assorbimento dei nutrienti per meglio comprenderne le esigenze idriche e nutrizionali nelle differenti fenofasi.
  3. Sperimentare la possibilità di riutilizzare le acque di prima lavorazione (smallatura) implementando un “impianto prototipo” che prevede la separazione fisico-chimica delle particelle in sospensione attraverso un processo di microfiltrazione atto a rendere riutilizzabili le acque per successivi cicli di lavorazione (esempio di economia circolare).
  4. Mettere a punto linee guida per la gestione della filiera del noce da frutto. A tale fine, nella fase di campo saranno raccolte le informazioni e valutate le diverse tecniche di conduzione agronomica se pertinenti a fornire elementi necessari alla stesura di linee guida; nelle fasi di stoccaggio e conservazione saranno considerati i parametri qualitativi e tutte le condizioni d’impiego (tempi, temperature, imballaggi, ecc.); in quella di lavorazione, infine, saranno monitorati tempi, condizioni, scarti e i vari passaggi che possono influenzare la qualità del prodotto.
  5. Valutare l’accettabilità da parte dei consumatori di nuovi prodotti salutistici (barrette energetiche) a base di noci sgusciate (Noci di Romagna). Tale accettazione sarà valutata attraverso metodiche collaudate (consumer test) che permetteranno anche una comparazione del gradimento di tale prodotto a confronto con quelli più tradizionali, nonché una profilazione dei potenziali consumatori.

 

Risultati attesi

Grazie all’attività prevista nell’ambito dell’azione 3.1 (Ottimizzazione della gestione colturale irrigua e nutrizionale del noce da frutto) sarà possibile ottenere: a) un modello di accrescimento stagionale del frutto e delle performance vegeto-produttive dell’impianto; b) quantificare le asportazioni minerali (macro e micronutrienti) dei frutti, da impiegare per mettere a punto il piano di fertilizzazione più adeguato; c) mettere a punto il software per guidare l’irrigazione del noce da frutto integrato ai sistemi DSS Irrinet/Irriframe.

La progettazione, realizzazione e sperimentazione dell’impianto previsto nell’ambito dell’azione 3.2 consentirà di mettere a punto, su scala prototipale, un sistema capace di riutilizzare le acque di prima lavorazione (smallatura del frutto) in successivi cicli di lavorazione; sistema da estendere poi su scala industriale.

La creazione di linee guida per la gestione della filiera del noce da frutto (azione 3.3) nell’ottica di una moderna e sostenibile nocicoltura, permetterà migliorare le rese quali-quantitative degli impianti facenti parti del gruppo Noci di Romagna.

L’attività prevista nell’ambito dell’azione 2.1 consentirà di verificare l’accettabilità e la propensione all’acquisto da parte del consumatore di nuovi prodotti salutistici (barrette energetiche) a base di noci di Romagna; tali informazioni saranno utili per impostare eventuali campagne promozionali e di marketing di questa nuova tipologia di prodotto.

 

Referente scientifico: Moreno Toselli