Gruppi tematici di ricerca

Reti di ricerca che uniscono competenze e saperi per sviluppare conoscenza e innovazione nella filiera agroalimentare.

Gruppi Tematici di Ricerca (GTI) del DISTAL rappresentano i nodi strategici della ricerca dipartimentale. Rafforzano la coesione scientifica interna, promuovono la partecipazione a bandi nazionali e internazionali e favoriscono la diffusione dei risultati della ricerca, creando connessioni tra i diversi ambiti del Dipartimento, dal suolo alla trasformazione alimentare, dalla biodiversità alla sostenibilità dei sistemi produttivi.

  • GTI Suolo

    Il gruppo studia e valorizza i suoli agricoli e forestali, sviluppando strategie agroecologiche per una gestione sostenibile delle risorse.

  • GTI Salute delle piante

    Si concentra sull'ottimizzazione della nutrizione vegetale e della difesa, per ridurre l'impatto ambientale e migliorare le rese.

  • GTI Risorse Genetiche

    Attività di ricerca nell’ambito della conservazione, caratterizzazione, diffusione e valorizzazione delle risorse genetiche in specie vegetali, animali e microbiche di interesse agrario.

  • GTI Apidologia e apicoltura

    Si occupa di salute dell'ape e apoidei selvatici, unendo ricerca socio-economica e monitoraggio ambientale per la tutela della biodiversità e del settore.

  • GTI Acqua

    Il gruppo integra aspetti tecnici, economici e genomici per ottimizzare l'uso e il riuso dell'acqua, rendendo l'irrigazione sempre più sostenibile.

  • GTI Agricoltura di precisione

    Sviluppa monitoraggi georeferenziati e analisi spazio-temporali per ottimizzare la gestione aziendale e la resilienza dei processi produttivi.

  • GTI Agricoltura e Cambiamenti climatici

    Studia le interazioni tra clima e produzioni, focalizzandosi su modelli previsionali e soluzioni innovative per la resilienza del settore rurale.

  • GTI Acquacoltura e Pesca

    Sviluppa ricerche su selezione genetica, nutrizione e qualità dei prodotti ittici, puntando alla valorizzazione dei sottoprodotti e alla salute dei mari.