La ricerca per la società e il territorio alla "Giornata green del dottorato @distal multicampus"

La ricerca per la società e il territorio alla "Giornata green del dottorato @distal multicampus"

Nell'ambito della EU Green Week venti dottorandi hanno raccontato in tre minuti le loro ricerche sul tema dell'acqua e le loro ricadute sulla società e sull'industria.

Pubblicato: 04 giugno 2024 | Incontri e iniziative

Un centinaio di persone hanno partecipato giovedì 30 maggio a “La Giornata green del dottorato @distal multicampus | Acqua, resilienza e oltre”, evento partner della EU Green Week quest’anno incentrata sul tema dell’acqua, risorsa vitale preziosa da preservare. Novità di quest’anno l’introduzione di due premiazioni: quella alla miglior relazione, ottenuta dalla dottoranda iraniana del Campus di Cesena, Fatemeh Shanbeh Zadeh, e quella al miglior video, di cui è stata insignita la dottoranda cinese del Campus di Imola, Yue Huang. Una raccolta di immagini è disponibile alla photogallery del sito dell’evento.

Anche per questa edizione venti dottorandi del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari hanno sintetizzato in soli tre minuti le proprie ricerche e le ricadute sul mondo imprenditoriale e sulla società, sottolineando ancora una volta il ruolo cruciale del dottorato che, oltre a costituire il terzo livello del percorso formativo universitario, è strumento essenziale per il trasferimento tecnologico e la Terza missione.

A partire dalla sede del Campus bolognese si sono alternati lungo la mattinata gli interventi dei dottorandi; questi sono stati coordinati da docenti del DISTAL e da rappresentanti del mondo imprenditoriale e delle istituzioni al fine di meglio ribadire il legame tra Università e Società e il ruolo centrale della ricerca nel rispondere alle urgenze del territorio e del Paese.

Ad aprire i lavori dal Campus di Bologna è stato il Coordinatore del Corso di Dottorato in Scienze e Tecnologie Agrarie, Ambientali e Alimentari Massimiliano Petracci, che ha introdotto le prime presentazioni dei dottorandi insieme a Marianna Ferrigno del CREA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell'Economia Agraria).

La direttrice del Dipartimento Rosalba Lanciotti si è soffermata sul ruolo essenziale del dottorato, punta di diamante del DISTAL: “Il nostro Dipartimento intende incidere in modo fattivo sulla vita economica e sociale del Paese per ciò che riguarda il settore dell’acqua, un bene comune da salvaguardare, incamerare, ridistribuire in maniera equa e gestire, consapevoli del fatto che può diventare uno strumento di morte e di disastri ambientali”, ha detto la direttrice, che ha aggiunto: “Iniziative come quella di oggi sono importantissime perché ci permettono di ricevere un feedback da parte dei principali Stakeholder del comparto agro-alimentare sull’efficacia del trasferimento tecnologico in modo da rendere la ricerca sempre più tagliata su misura sulle esigenze dei territori e della società”.

Il professor Petracci ha ricordato che sono 150 i dottorandi iscritti nei tre cicli e che le risorse derivanti dal PNRR hanno dato una spinta ulteriore. Si tratta, tuttavia, di numeri bassi rispetto a centri di eccellenza come, ad esempio, quello di Wageningen in Olanda, riferimento per il settore. Su questo punto, Davide Viaggi, Delegato alla Ricerca, ha ribadito che il dottorato di ricerca deve essere considerato non solo uno strumento per proseguire nella carriera universitaria, ma sempre più come un percorso che conduca ad uscire dall’Accademia e a portare competenze nelle imprese, nelle istituzioni e nella politica.

Altro aspetto importante che caratterizza il dottorato del DISTAL è la sua trasversalità: si tratta per Patrizia Tassinari, Coordinatrice del Corso di Dottorato in Salute, Sicurezza e Sistemi del Verde alla Campus di Imola, di un punto di forza strategico per avviare collaborazioni fruttuose con i Comuni e con le aziende. D’altro canto, come ha confermato l’Assessora all'Ambiente, Mobilità Sostenibile, Politiche di genere e partecipative del Comune di Imola, Elisa Spada, il tema del verde coinvolge anche gli ambiti della socialità, se si considera che in un futuro prossimo oltre il 60% della

popolazione vivrà in contesti urbanizzati. L’assessora Spada ha inoltre evidenziato le importanti ricadute delle ricerche condotte sul territorio sulle scelte che compie l’amministrazione comunale nei propri strumenti di pianificazione.

Lucia Vannini, Delegata per l’Internazionalizzazione, dal Campus di Cesena si è soffermata sul tema della trasformazione industriale, e sull’importanza della ricerca e dell’innovazione per rendere i processi sempre più sostenibili, garantendo al consumatore sicurezza e qualità. Francesco Biguzzi del Gruppo Amadori ha aggiunto che in questo senso la collaborazione tra il mondo produttivo e l’Università è cruciale per attuare una reale transizione sostenibile ed ecologica, e preservare un bene così prezioso come quello dell’acqua. Altro concetto chiave emerso durante la mattinata e sottolineato in particolar modo da Ivana Nikodinoska, microbiologa di Alltech Italy Srl, è quello della resilienza, tematica che il dottorato aiuta a sviluppare grazie alla messa a punto di soluzioni innovative attraverso approcci diversi e multidisciplinari .

Il riscontro della giornata, estremamente positivo per affluenza, contenuti ed interventi, è uno stimolo a continuare ad aprire le porte del nostro Dipartimento alle aziende e alla società tutta. A rivederci dunque al prossimo anno.

Il 𝐏𝐫𝐞𝐦𝐢𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫 𝐯𝐢𝐝𝐞𝐨 è andato a 𝐘𝐮𝐞 𝐇𝐮𝐚𝐧𝐠 per la presentazione della sua ricerca intitolata 𝑵𝒆𝒘 𝒕𝒆𝒄𝒉𝒏𝒐𝒍𝒐𝒈𝒊𝒆𝒔 𝒐𝒇 𝒎𝒐𝒓𝒆𝒍/𝒕𝒓𝒖𝒇𝒇𝒍𝒆 𝒃𝒓𝒆𝒆𝒅𝒊𝒏𝒈 𝒂𝒏𝒅 𝒄𝒖𝒍𝒕𝒊𝒗𝒂𝒕𝒊𝒐𝒏 𝒃𝒂𝒔𝒆𝒅 𝒐𝒏 𝒑𝒓𝒐𝒕𝒐𝒑𝒍𝒂𝒔𝒕 𝒇𝒖𝒔𝒊𝒐𝒏.

Huang Yue è nata 1997 nella provincia del Sichuan, in Cina. Ha iniziato la sua ricerca al DISTAL dal 2022. Sotto la guida della Prof. ssa Alessandra Zambonelli, sta ora conducendo ricerche relative all'ecologia e alla coltivazione del tartufo/spugnola nel Lab Micologia del DISTAL per PhD. Studia in particolare le nuove tecnologie del tartufo/spugnola breeding e coltivazione basati sulla fusione di protoplasti.