Laboratorio di qualità delle produzioni avicole e sicurezza alimentare

Il laboratorio di Qualità delle Produzioni Avicole e Sicurezza Alimentare opera nell’ambito delle attività di ricerca tipicamente collegate al settore avicolo (allevamento e prodotti alimentari da esso derivanti) e in misura minore nell’ambito della analisi di altri alimenti quali formaggi, carni suine trasformate e prodotti ittici. Si compone di due differenti aree le cui caratteristiche sono in dettaglio riportate di seguito.

L’area di ‘Qualità dei prodotti di origine animale’ svolge attività di ricerca riguardanti:

• influenza di fattori genetici, alimentari e di allevamento delle specie  avicole su efficienza produttiva, caratteristiche nutrizionali e qualitative di carne e uova

• studio dell’impatto di fattori gestionali e di allevamento sui principali indicatori di benessere  delle specie avicole

• identificazione di strategie nutrizionali volte al miglioramento dell’efficienza alimentare e della sostenibilità produttiva e salute intestinale di pollo da carne e tacchino

• studio dei meccanismi molecolari coinvolti nell’espressione dell’efficienza produttiva delle specie avicole tramite impiego di tecnologie omiche

• valutazione dell’impiego di tecnologie innovative per la somministrazione precoce (in-ovo feeding e early-life nutrition) di composti nutrizionali volti a migliorare stato di salute ed efficienza produttiva nel pollo da carne e tacchino

• caratterizzazione della composizione chimica e proprietà tecnologiche di uova e carni avicole con particolare riferimento allo studio di anomalie del muscolo pettorale (PSE-like, Oregon disease, white-striping, wooden-breast and spaghetti-meat).

Per lo svolgimento di tali attività sono disponibili attrezzature e locali per:

Allevamento delle specie avicole per prove zootecniche e sanitarie
Attività: Allevamento di polli e tacchini da carne in parchetti e di galline ovaiole in gabbie arricchite e all’aperto secondo la normativa vigente in materia di benessere animale per lo studio di aspetti alimentari, gestionali, qualitativi e microbiologici.
Attrezzature: n. 40 parchetti di 2,5 m² ciascuno dotati di mangiatoie ed abbeveratoi indipendenti; n. 2 stanze indipendenti contenenti ciascuna 6 parchetti di 3 m² ciascuno dotati di mangiatoie e abbeveratoi indipendenti per lo studio degli effetti di stress ambientali; n. 4 stanze indipendenti contenenti ciascuna 6 parchetti di 3 m² ciascuno dotati di mangiatoie e abbeveratoi indipendenti per prove microbiologiche con batteri di categoria 2; n. 30 gabbie arricchite per l’allevamento di galline ovaiole; sistemi di controllo dei parametri ambientali, locali e attrezzature per la preparazione dei mangimi sperimentali.

Laboratorio chimico
Attività: Preparazione di campioni di carne avicola, pesce e uova ed analisi di umidità, proteine, lipidi, ceneri; preparazione dei campioni per l’analisi di acidi grassi, colesterolo, prodotti dell’ossidazione lipidica e vitamine.
Attrezzature: mineralizzatore e distillatore azoto Kjeldahl, estrattore Soxhlet, spettrofotometro, cappe chimiche, congelatore -20°C e -80°C, muffola, bagno termostatato.

Laboratorio analisi delle proprietà funzionali
Attività: analisi proprietà funzionali di carne (Texture profile analysis) e uova, determinazione resistenza meccanica di ossa, gusci d’uovo, membrana vitellina.
Attrezzature: Texturometro Instron, colorimetro Minolta CR-300.

L’area di sicurezza alimentare (LSA) svolge attività di ricerca riguardanti:

• metodi di tracciabilità genetica di batteri responsabili di malattie alimentari umane

• tecniche di Next Generation Sequencing finalizzate alla caratterizzazione della popolazione batterica colonizzante gli animali

• modalità di trasferimento dei rischi batterici dagli animali ed alimenti all’uomo

• definizione di criteri di sicurezza alimentare, basati sull’analisi del rischio, da includere nella legislazione Europea, in collaborazione con enti di ricerca Europei, pubblici e privati.

Le attività che vengono svolte nell’area di sicurezza alimentare e le attrezzature sono compatibili con laboratori di bio-sicurezza di livello 2 e comprendono:

Batteriologia diagnostica
Attività: Preparazione del campione, tecniche colturali in terreni selettivi e non selettivi per l’isolamento e la quantificazione di gruppi microbici degradativi (conta batterica totale, batteri lattici, Enterobatteri, etc.) e batteri patogeni (es. Campylobacter, Salmonella, Listeria monocytogenes, Clostridium perfringens, etc).
Attrezzature: Cappe biohazard, incubatori, incubatori a CO2, stomaker, Pulsifier® (Microgen), conta colonie, Aqua lab, pH metro.

Sonde molecolari ed ibridazione
Attività: estrazione di DNA e RNA da campioni animali ed alimentari; quantificazione del materiale genetico estratto; preparazione di sonde molecolari.
Attrezzature: Ultracentriguga refrigerata, MagnaLyser (Roche), Biofluorimetro (Eppendorf), cappa chimica.

Ribotipizzazione automatica e Real time PCR
Attività: ribotipizzazione automatica di batteri tossinfettivi, analisi di PCR Real time.
Attrezzature: RiboPrinter Microbial Characterisation (DuPont), 7500Fast Applied Biosystems.

PFGE e PCR
Attività: Tipizzazione batterica mediante elettroforesi in campo pulsato, PCR qualitativa, elettroforesi orizzontale, analisi dell’immagine.

Attrezzature: PFGE (Biorad), Gel Doc (Biorad), Termociclatore classico e a gradiente (Eppendorf), cappa Biohazard.

Sterilizzazione e lavaggio vetreria
Attività: Sterilizzazione terreni e brodi di coltura; sterilizzazione di materiale infetto; lavaggio e preparazione vetreria per laboratori; depurazione acqua.

Attrezzature: Autoclave, stufa a secco, sistema per la purificazione dell’acqua.

Controllo qualità
Attività: stoccaggio ceppi batterici in collezione a -70, -40 e -20°C ed in azoto liquido; analisi microscopica in fluorescenza e a contrasto di fase.
Attrezzature: congelatore -80, -40, -20°C, contenitore azoto liquido, microscopio a contrasto di fase (Nikon) e a fluorescenza.