Al via il progetto "Tornatura" che supporta gli agricoltori italiani alle prese con le emergenze fitosanitarie

Al via il progetto "Tornatura" che supporta gli agricoltori italiani alle prese con le emergenze fitosanitarie

Vincitore del bando "CrescerAI” è realizzato da IFAB in collaborazione con il DISTAL, Confcooperative Emilia-Romagna, Legacoop Bologna, CNR ISAC e coinvolgerà le PMI del settore agricolo

Pubblicato: 17 gennaio 2025 | Premi e riconoscimenti

 Prende forma uno dei progetti vincitori del bando “CrescerAI” selezionato dal Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale, sostenuto da Google.org e realizzato da IFAB (International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development) in collaborazione con il DISTAL, Confcooperative Emilia-Romagna, Legacoop Bologna, CNR ISAC e il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell’Università di Bologna, e che vedrà coinvolte direttamente le PMI del settore agricolo. 

Il cambiamento climatico rappresenta una minaccia e una sfida per il settore agricolo e per la sicurezza alimentare; la patologia vegetale ha sviluppato strumenti per migliorare la gestione dei patogeni delle piante, i cui danni sono aggravati dagli effetti del cambiamento climatico. La maggior parte di questi strumenti può essere migliorata utilizzando l'Intelligenza Artificiale (IA).

Nell’ambito del bando “crescerAI”  sono stati selezionati progetti rivolti allo sviluppo di soluzioni di Intelligenza Artificiale di tipo open source destinate alle piccole e medie imprese del Made in Italy, incluse le imprese sociali. 

"Tornatura" propone una soluzione di IA per automatizzare l’analisi del rischio, allertare i gestori delle aziende agricole e le organizzazioni nazionali e contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie. Tramite una web app, disponibile sia in versione mobile, sia in versione desktop, sarà possibile quantificare, prevedere e ridurre gli impatti dei parassiti e delle malattie delle piante, amplificati dagli effetti dovuti al cambiamento climatico.

Si tratta di un sistema di supporto alle decisioni per monitorare e prevenire il rischio fitosanitario e consentire una pianificazione più efficiente grazie a proiezioni stagionali e strumenti di diagnosi precoce. La soluzione, integrando dati e tarando modelli, ottimizzerà la gestione dei trattamenti e porterà alla riduzione dell’utilizzo di prodotti impattanti sulla biodiversità fino al 25 per cento. L’obiettivo è di ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola e alimentare, eccellenza del Made in Italy, risultando in un aumento di profitto per ettaro che potrà arrivare anche al 20 per cento.

Per Marco Becca, Direttore Generale di IFAB,“il settore primario è molto importante, sia per alcuni soggetti soci della Fondazione, sia perché i nostri progetti riguardano il clima, la salvaguardia del territorio e l’ottimizzazione dei processi produttivi. L’agricoltura è uno dei settori dei quali ci occupiamo di più. Ci sono colture in grande difficoltà che rischiano di sparire, dobbiamo quindi sicuramente aumentare la produttività ma soprattutto garantire la sopravvivenza di alcune filiere”.

 “La difesa delle colture non può prescindere dai dati su diffusione e incidenza di malattie e insetti - afferma Antonio Masetti, del DISTAL - Queste informazioni devono riflettere le condizioni locali ed essere anche costantemente aggiornate, per adattarsi ai cambiamenti climatici e all’insediamento di nuove specie. Il progetto Tornatura mira a fornire strumenti di semplice utilizzo per impostare strategie di gestione razionali e sostenibili, sfruttando le potenzialità dell’intelligenza artificiale. In concreto, con questo progetto saranno messi a disposizione delle aziende agricole dati fondamentali per contrastare insetti esotici e malattie delle piante, come ad esempio la cimice asiatica e i giallumi della vite, che stanno fortemente impattando coltivazioni chiave per la nostra regione”.