IFASA

Inerbimento nei Frutteti per l’Aumento della Sostenibilità Aziendale

Delibera di Giunta regionale n. 754 del 16 maggio 2022: approvazione bando Focus area 4B

Coordinatore di progetto: Università di Bologna – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari

Ambiti di ricerca: Arboricoltura, patologia vegetale

Responsabile Scientifico: Luigi Manfrini

Durata: 07/02/2023 - 06/05/2024

Gruppo di ricerca: Luigi Manfrini, Luca Corelli Grappadelli, Elena Baraldi, Giovanni Fiori

Obiettivi del progetto

L’obiettivo generale del progetto consiste nel verificare una gestione innovativa dell’interfilare della coltura di pero sotto il profilo agronomico, produttivo, fisiologico, manageriale e di salubrità aziendale, con il fine principale di mantenere alta la sostenibilità economica ed ambientale del frutteto riducendo il numero di trattamenti fungini e di fertilizzazione per preservare acqua e suolo.

Riepilogo risultati attesi

La gestione moderna dell’interfilare prevede una minima alterazione della composizione, struttura e biodiversità del terreno per ridurne la degradazione, erosione e compattamento. Il raggiungimento di questi obiettivi prevede un inerbimento costante dell’interfilare che può esercitare nei confronti del frutteto una competizione idrica-nutrizionale ed essere fonte di patologie. È infatti noto che la presenza di determinate specie di graminacee e residui in decomposi-zione favorisce lo sviluppo di spore di maculatura bruna (Stemphylium vesicarium), principale avversità del pero nell’area mediterranea, con conseguente necessità di numerosi trattamenti anticrittogamici. La creazione di un cotico erboso dell’interfilare con differenti essenze a foglia larga porterebbe un numero inferiore di sfalci (vantaggio economico) e creerebbe un luogo sfavorevole allo sviluppo del fungo oltre a favorire alla fissazione biologica dell'azoto nel caso di leguminose.

Obiettivi specifici:

• Riduzione del numero di trattamenti per la maculatura bruna del pero per preservare la qualità delle acque
• Miglioramento della qualità del suolo con l’aumento del carbonio organico per una riduzione del compatta-mento ed una maggiore ritenzione idrica
• Valutazione dell’impatto economico e ambientale (LCA) delle nuove tecniche agronomiche proposte.

Descrizione delle attività:

Le Azioni del progetto prevedranno:
1- Confronto fra frutteti lavorati ed inerbimenti con essenze a base di leguminose per ridurre l’apporto di con-cimi minerali e proteggere il suolo
2- Valutazione fitosanitaria del frutteto attraverso misure dell’incidenza di maculatura bruna nei differenti trattamenti e dei residui nel suolo
3- Caratterizzazione del suolo con valutazione del contenuto di carbonio organico e dello scambio gassoso
4- Valutazione dell’impatto ambientale ed economico delle due tecniche agronomiche.

Partner di progetto:

- Centro Ricerche Produzioni Animali - C.R.P.A. Soc. Cons. p.A. (https://goi.crpa.it/nqcontent.cfm?a_id=15273&tt=t_bt_app1_www)
- Fondazione per l'agricoltura F.lli Navarra (https://www.fondazionenavarra.it/index.php/eventi-ambiente-e-salute/progetti/item/155-ifasa)
- Dinamica Soc. Cons. a.r.l. (https://www.dinamica-fp.com/feasr-catalogo-verde-e-goi/)
- Università di Ferrara - Dipartimento di Scienze Chimiche, Farmaceutiche ed Agrarie (https://www.unife.it/it/fondi/por/feasr/ifasa).